Il Processo di Biscardi è stato uno dei suoi luoghi familiari, e ha fatto la storia di un nuovo modo di raccontare lo sport: ecco chi era Maurizio Mosca, dalle origini alle curiosità.
Maurizio Mosca è morto nel 2010, dopo aver impresso il suo nome nel mondo del giornalismo sportivo e del piccolo schermo. Per anni, ha trattenuto il pubblico nella sua effervescente e colorita narrazione degli eventi sportivi, firmando pagine di tv che restano nella storia. Scopriamo tutto sul suo conto, a partire dalla biografia…
Chi era Maurizio Mosca?
Maurizio Mosca è nato a Roma, sotto il segno del Cancro, il 24 giugno 1940, ed è morto a Pavia, dopo una lunga malattia, il 3 aprile 2010. Giornalista e conduttore, ha calcato il set di tante importanti trasmissioni televisive e ha imposto la sua firma di opinionista sportivo al fianco di Aldo Biscardi.
Suo padre, Giovanni Mosca, era un umorista, giornalista e scrittore. Il fratello Paolo Mosca, scomparso nel 2014, era uno scrittore. All’alba della sua importante carriera, Maurizio Mosca ha lavorato per il quotidiano La Notte di Milano, poi a La Gazzetta dello Sport (testata in cui è stato anche direttore ad interim).
Oltre che per la sua straordinaria parabola nel mondo della carta stampata e del piccolo schermo, Mosca è famoso anche per i suoi pronostici sportivi con il “pendolino“, assoluto protagonista di sipari entrati di diritto nella memoria della televisione italiana.
L’appello del martedì, dove entrava in scena vestito da magistrato e nella quale, è stato uno dei programmi in cui il suo volto l’ha fatta da padrone, tra accenti ironici a metà strada tra la cornice dell’opinionista e quella del puro showman, pioniere assoluto della narrazione di un calcio in cui restano indimenticabili le sue “bombe di mercato“. Tra i format di cui ha calcato le scene, verve inossidabile e gestualità rovente, figurano anche Controcampo, Zitti e Mosca e La Mosca al naso.
La vita privata di Maurizio Mosca
Nonostante una imponente figura pubblica, nella cornice di una popolarità indiscussa e intramontabile, di tutto ciò che riguarda la vita privata di Maurizio Mosca non vi è praticamente traccia.
Non si conoscono i lineamenti della sua storia più intima e riservata, di tutta quella dimensione umana e affettiva che restava sempre sull’orlo della sua fama televisiva e professionale.
Maurizio Mosca in 4 curiosità
• Sulla sua tomba, al Cimitero di Bruzzano, ha voluto un epitaffio che sigilla il perimetro di un carattere poco incline all’anonimato, sempre pronto a far parlare di sé: “Ho cercato di spargere allegria tra la gente“.
• Arrigo Sacchi è stato uno degli allenatori che più ha apprezzato nella sua vita.
• Nel 2001 è stata pubblicata la sua autobiografia, intitolata La vita è rotonda… come un pallone da calcio (Rizzoli).
• Ha recitato in alcuni film di Neri Parenti (Paparazzi e Tifosi, rispettivamente nel 1998 e 1999), interpretando se stesso.
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